Dopo due anni di pianoforte decido di passare allo studio del violoncello e dell’armonia principale.
Nel frattempo, nel 1956 troverò anche l’occasione di cantare occasionalmente in un quartetto vocale per registrare la colonna sonora del film “le notti di Cabiria” di F. Fellini, con musiche di N. Rota (oscar 1957).
Nel 1960 concorrerò e vincero un violoncello Raffaele e Antonio Gagliano,figli di Giovanni(Napoli 1846), messo in palio dal Conservatorio,insieme ad una piccola biblioteca musicale.
I miei maestri saranno, dal I° al V° anno, A.Saldarelli e dal VI al X G. Selmi, che mi presterà il suo violoncello da concerto (A. Casini 1680) per conseguire l’esame di diploma. Di lui ho il ricordo di un grandissimo violoncellista e didatta ma soprattutto di una persona meravigliosa).