Nel 1964, appena diplomato, viene invitato a tenere il suo primo concerto a Siracusa in occasione della giornata mondiale dei lebbrosi.
Durante il servizio militare a Roma forma il Trio “ A. Casella” in cui suonerà fino al ’74 insieme al violinista A. Fiorentini e al pianista A. Rebaudengo
Nel 1966 il Trio ottiene il II° premio (I° non assegnato) al concorso di musica da camera di Torino (l’unico concorso di musica da camera a quell’epoca in Italia) e nel ’68 il I° premio assoluto.
Partecipa inoltre alla rassegna nazionale “Giovani Esecutori” indetta dalla Rai. L’aggiudicazione della vittoria porterà il “Trio”ad effettuare diverse registrazioni ed esecuzioni pubbliche.
Viene inoltre invitato a partecipare ad un concerto pubblico della RAI, in collaborazione con L’Accademia Naz. Di S. Cecilia , in trio col grande basso Boris Christoff.
Seguiranno diversi concerti e tournée, in trio e in duo col pianoforte, in Europa e medio Orientee e l’incisione per la Cycnus-Decca dei trii di Brahms op. 87 e op. 101 a Parigi.
Il Trio effettuerà registrazioni per l’ORTF.
Su richiesta di Boris Porena, che gli chiede consigli sull’eseguibilità di alcuni passaggi registrerà le “15 Finzioni per violoncello solo” alla RAI di Milano e alla “Biennale di Venezia”.
Nel ’71 ottiene l’idoneità al concorso di 1° violoncello presso l’orchestra Sinfonica dell’Accademia Naz. Di S.Cecilia e ricoprirà il posto di 2° violoncello. Lì, con altri colleghi forma l’Orchestra da camera di S. Cecilia, di cui sarà 1° violoncello e solista e frequentemente partner di Uto Ughi.
Parallelamente prosegue l’attività in duo con i pianisti A. Rebaudengo e S. Cafaro suonando in diverse sedi fra cui la IUC di Roma.
Nel ’78 presenta le dimissioni dall’orchestra sinfonica Nazionale di S. Cecilia. Vince il concorso per il posto di 1°violoncello presso l’Orchestra Sinfonica della RAI di Roma, ma deciderà di accettare lo stesso ruolo ne “I Solisti Aquilani”. Con il gruppo effettuerà numerosi concerti e tournée in Italia ed Europa, suonando, anche come solista, per importanti concerti e festival (Luzern, Zurigo, Helsinky, Ludwigsburg, Montreux, ecc…), inaugurando tra l’altro la stagione del l’Auditorium Quadrifoglio a Pescara, che lo vedrà solista nello stesso programma con UtoUghi.
Partecipa all’incisione di un disco per la EDI-PAN Dedicato a V. Bucchi: ”Concerto dei concerti”.
Nell’80, per motivi personali si trasferisce in Francia e, dopo l’esecuzione di 2 Suites di Bach e della Sonata di Hindemith, per violoncello solo, a S. Julien le pauvre, viene invitato dalla direzione artistica ”Musica da Camera” della ORTF, presente al concerto, ad effettuare delle registrazioni.
Vince il concorso per il posto di 2° violoncello presso l’orchestra del teatro di Montpellier.
Viene inoltre invitato a far parte del “Clavier Trio Français” con il quale effettua diversi concerti in Francia e Belgio.
Torna a Roma dove accetta alcuni contratti dalla RAI per ricoprire il ruolo di 1°violoncello nell’Orchestra Sinfonica e in quella della TV. In questa occasione Conoscerà Paul Tortellier, ospite nell’esecuzione del concerto di Elgar, ne nascerà un rapporto di amicizia ricevendo preziosi consigli dal grandissimo Maestro.
Viene invitato a far parte di diversi gruppi strumentali (Complesso Musica da Camera di Roma, Gruppo musicale Italiano, Trio di Pesaro, Camerata Mozart ecc).
Nel ’84,’85,’86 viene invitato dal chitarrista F. Rizzuto a partecipare al premio di Musica per film “Il Pentagramma d’Oro”, per eseguire in duo, le musiche delle colonne sonore dei film: 1a ed.) E. Morricone, IIa ed.) A. Trovaioli, IIIa ed.) Rustichelli. In queste occasioni viene notato dal regista Glauco Pellegrini, che lo inviterà in seguito a suonare per la colonna sonora di un suo film:” Corale per Carlo Levi”, musiche di Bach e Bloch
Con il Complesso Strumentale di Roma viene invitato più volte alle Settimane musicali di Sorrento, organizzate dal pianista Fausto Zadra con cui instaurerà un rapporto personale di stima e amicizia che sarà alla base della fomazione di un duo la cui attività sarà interrotta per la scomparsa del pianista argentino.
Nell’88 viene invitato dal compositore Virgilio Mortari a partecipare all’incisione di un disco a lui dedicato. Nello stesso anno viene invitato a far parte del complesso strumentale “I MUSICI” con cui fino al ’92 terrà numerose tournée (in Canada, USA, Sud America, Europa, Cina e Giappone) e parteciperà a numerose incisioni discografiche per la PHILIPS e alla produzione del 1° DVD che otterrà il “Disco D’Oro”; con essi suonerà anche come solista, eseguendo numerose volte il concerto di Boccherini.
Nel ’92, su invito dalla direzione del teatro “ La Fenice di Venezia “ ricopre il ruolo di 1°violoncello solista per il concerto di commemorazione del bicentenario della fondazione del teatro 1792-1992, trasmesso in diretta dalla RAI TV in eurovisione, sotto la direzione di George Prêtre.
Nel ’93 “I Filarmonici”(orchestra da camera di S. Cecilia) lo invitano, in qualità di 1°violoncello, al concerto di inaugurazione del festival barocco di Viterbo, con la partecipazione di Uto Ughi al quale farà da partner nelle 4 stagioni di Vivaldi. Ne seguiranno critiche esaltanti. Sarà ancora invitato dallo stesso gruppo ad eseguire il concerto di Boccherini in sol magg. Per la commemorazione della liberazione del Libano a Beirut.(crit.)
Nel ’98, il regista M. Calopresti, lo invita a suonare per la colonna sonora del suo film “La parola amore esiste”.
Seguiranno altri recitals da solo (suites di Bach nella chiesa di Vivaldi a Venezia), con gruppi da camera (Cortina D’Ampezzo, concerti di Vivaldi e Boccherini), con l’orchestra sinfonica abruzzese (concerto di Saint-Saens) e diversi con pianoforte.